L'opera si propone di analizzare, attraverso lo studio del decreto-legge, la qualità della produzione normativa nel sistema di rapporti Governo/Parlamento. Dopo un breve inquadramento iniziale della materia, il lavoro procede secondo tre direttrici fondamentali: in primo luogo, viene analizzata la fase governativa del decreto-legge, nella quale acquisisce particolare importanza il Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi chiamato a svolgere compiti di coordinamento della normativa di produzione governativa, punto di riferimento per i ministeri oltre che per le altre istituzioni. Segue una analisi dettagliata della fase parlamentare con particolare attenzione al ruolo del Comitato per la legislazione e della Commissione istruttoria: in questa fase particolare attenzione è dedicata alla relazione esistente tra il decreto-legge emanato e la legge di conversione e il mutamento che la fonte originaria subisce con il passaggio in Parlamento. Infine, il lavoro si ferma a considerare il caso del maxiemendamento e della questione di fiducia nel procedimento di conversione in legge.