Il volume propone un percorso di codifica delle strategie manageriali dei moderni sistemi di Risk Management. L'esigenza di introdurre ed implementare le procedure di gestione del rischio in sanità e in medicina legale deriva dalla necessità di assicurare uno standard crescente delle prestazioni. Il testo vuole rappresentare come la Medicina legale, disciplina che affronta il problema degli errori in sanità con approccio reattivo al fine ultimo di accertare la sussistenza o meno di profili di censura delle condotte sanitarie, debba, invece, mutuare dal Governo Clinico metodologie di controllo e canoni di miglioramento, realizzando un progetto di gestione del tutto proprio e specifico. Il contributo offre modelli e linee di indirizzo affinché esperti e specialisti siano in grado di assicurare una performance qualificata, trasformando i canoni di efficacia ed efficienza in sistema procedurale. Lo schema espositivo perseguito prevede una ricognizione delle codifiche e delle procedure adottate nell'ambito della Clinical Governance, vagliandone l'applicabilità nell'ambito dei processi medico legali e adeguando a tali fini i contenuti e i modelli. L'iniziale partizione della disciplina ha lo scopo di definire le attività che compongono i processi medicolegali esperiti sul vivente (dall'ambito del danno alla persona a quello della capacita/idoneità, alla responsabilità professionale/datoriale; estendendo l'interesse sia al contesto civilistico, che previdenziale e penalistico).