Il voto è il più importante diritto amministrativo (o corporativo) dell'azionista. Un ininterrotto percorso storico salda gli albori della S.p.A. all'attualità. Da quest'evoluzione risulta l'ampia libertà degli statuti societari nel determinare la portata del diritto di voto e, di conseguenza, il "peso" del socio all'interno della società. Gli ultimi sviluppi si devono al legislatore, che ha legittimato il voto plurimo e introdotto il voto maggiorato.