Nella scuola del XXI secolo l'ambiente di apprendimento si configura sempre più come un "luogo d'azione" all'interno del quale il docente è chiamato a muoversi come un operatore e un mediatore degli orizzonti complessi e mutevoli della contemporaneità. Il testo, trattando in maniera sfaccettata e articolata la danza, dalle sue origini sino alle possibili relazioni tra le basi fisiologiche del movimento e la sfera espressiva ed emozionale, traccia un'interessante pista educativa che intercetta nel corpo in movimento una preziosa occasione per conoscere e riconoscere, riprodurre e interpretare, sperimentare e comprendere, esercitare e scoprire. In ambito educativo, utilizzare la danza come pedagogia del corpo espressiva e creativa, consente in maniera significativa la promozione di competenze per la vita e il fronteggiamento della complessità favorendo un'educazione olistica della persona e implementando al tempo stesso azioni inclusive che sollecitano una maturazione non solo somatosensoriale, ma anche emotiva e psico-sociale della persona.