È il novembre del 1989. I Nirvana, all'epoca solo un trio di giovani promesse del rock underground americano, si esibiscono per la prima volta in Italia nell'indifferenza del grande pubblico. Ma quei ragazzi sono destinati a un'esplosione commerciale che solo due anni dopo li catapulterà nel mainstream, sconvolgendo il mondo della musica indipendente. Smells like Italy è una rilettura dell'epopea dei Nirvana che, seguendone il percorso artistico, si sofferma sui concerti che la band ha tenuto nel Bel Paese nel corso delle sue prime tournée europee. Un Paese che una volta tanto è culturalmente al passo coi tempi, pronto ad accogliere quella novità che di lì a poco segnerà un cambiamento radicale nei costumi dei giovani. E una band che stava per fare il salto di popolarità che l'avrebbe cambiata per sempre. Gli show italiani dei tour di Bleach e Nevermind vengono qui raccontati con estrema dovizia di particolari, grazie a testimonianze in gran parte inedite di musicisti, addetti ai lavori e persino semplici spettatori. Un quadro nitido ed entusiasmante, mai così dettagliato, per far luce su una serie di concerti entrata nella leggenda.