Un manuale di gastronomia toscana che torna alle origini. Alle origini non solo dei piatti, recuperati nelle versioni più attendibili e fedeli alla tradizione, di facile esecuzione ed esito sicuro, ma soprattutto alle origini di un modo di presentarle sorridente, affabile e coinvolgente, sulle orme di celebri predecessori quali Leo Codacci, Zenone Benini e su tutti Pellegrino Artusi, in omaggio a quella che, sull'impronta di un titolo fondamentale per la cucina di casa nostra, possiamo definire "civiltà della tavola toscana". Ricette ragionate, dettagliate, commentate, corredate di varianti e notizie sui prodotti agroalimentari tipici. Una lettura che non annoia, un manuale pensato per agevolare la riuscita e la presentazione di ogni vivanda, un atlante che arricchisce la cultura di chi lo usa. Il volume racchiude gli antipasti, le salse e le merende, una serie di primi piatti asciutti e minestrati, terrestri e marinari, con pappardelle e tortelli, farinate e zuppe, poi frittate, tortini e torte salate, pietanze e contorni dell'orto.