Petronilla, pseudonimo scelto da Amalia Moretti Foggia per dispensare consigli di cucina e di economia domestica, raccoglie in questo volume 200 suggerimenti per fare i conti con una dispensa regolata dalla tessera annuaria, risultante in una cucina non povera, ma impoverita. Pubblicato per la prima volta nel 1943, lo sforzo creativo di Moretti Foggia non è raccogliere quelle ricette propriamente povere della tradizione, ma proporre piatti che mantengano una parvenza di borghese decoro culinario, ingegnandosi in condimenti senza grassi, maionesi senz'olio marmellate e creme senza zucchero - fino al cioccolato senza cacao e caffè senza caffè. Un testo che ritorna attuale non tanto per le ristrettezze che aleggia, ma per le dilaganti restrizioni alimentari dei "senza".