Toscana, baricentro anche gastronomico dell'Italia, fra aceto e limone, fra burro nordico e olio meridionale, fra pastasciutta e minestra. Il tutto innaffiato da vini di prestigiosa qualità. L'Artusi, al quale il libro è dedicato, raccolse per la prima volta in un'unica cucina nazionale le varie tradizioni culinarie regionali, in nome dell'igiene e del risparmio. Oggi, finalmente, rinascono le civiltà gastronomiche locali e fra queste la Toscana serba un primato indiscusso, rinvigorito da una sempre maggiore ricerca di cibi genuini e semplici. Dire cucina significa alludere a un mondo di parole, di simboli e di rituali, e non solo a una tavola apparecchiata.