"In cucina con i tacchi a spillo" è un metodo poco ortodosso ma efficace per recuperare il "sapere di cucina" che le trentenni hanno perso e che vorrebbero possedere ancora, nonostante dicano di preferire un bel paio di scarpe. Tra chiacchiere, aneddoti e spiegazioni pratiche, le pagine sono un divagare scanzonato sul cibo e sulle sue valenze simboliche, una sorta di colonna sonora che batte il tempo della vita quotidiana al ritmo della schiumarola. Ci sono ingredienti da scoprire, "babau" culinari da smitizzare, storie da raccontare, trucchi per sopravvivere alla vita cittadina che preme troppo: il tutto condito da qualche cucchiaio d'amore e da una manciata d'ironia. L'insieme delle ricette è tutto quello che chiunque dovrebbe saper eseguire correttamente per non essere mai messo alle strette al momento del bisogno.