Correva l'anno 1987 quando decisero di aggiornare la codificazione IBA ferma oramai da 26 anni. Questo testo segue "E in principio furono... 50 cocktail IBA" (sempre edito da Sandit Libri) e ovviamente parla di cocktail IBA, quelli ufficiali, con ricette e curiosità. Dal 1961 sino al 1986 vi è stato un vuoto nella codificazione; o meglio la lista risalente ai primi anni Sessanta non venne aggiornata. La lista era quella e tale restava. Si arriva appunto al 1986 quando inizieranno le prime consultazioni per redigere il ricettario, che poi sarà ufficialmente presentato l'anno seguente, nel 1987. Da quella data vi sono state successive codificazioni (altre tre per la precisione), ma questa è un'altra storia... Ma mentre oggi disponiamo di internet, della posta elettronica, WhatsApp e Telegram, e tante altre cose che agevolano le comunicazioni (e le fughe di notizie), negli anni Ottanta non esisteva nulla di tutto ciò, quindi faticosamente è stata ricostruita tutta la storia, portandola sia agli addetti ai lavori, sia ai semplici lettori curiosi. La prima novità fu il numero dei drink. Se 50 rappresentava una cifra tonda perfetta, nel 1987 furono ben 73 i cocktail ufficializzati. In realtà si dovrebbe scrivere 73+7, in quanto 7 furono le varianti "ufficiali" di alcuni di essi, quindi ben 80 drink. Nel 1987 fecero capolino anche alcuni cocktail che poi sparirono nei successivi ricettari del 1993, 2004 e 2011, precisamente questi: Apotheke, Banana Bliss, B&B, Champagne pick me up, Gimlet, King alfonzo, Kir Imperial, Pimms no 1, salty Dog, Snowball, Strawberry Daiquiri, Tequini, Velvet Hammer, Vodkatini, White Spider.