Siamo portati a credere che tutti i vini che beviamo siano naturali, ma non è così. Certo, la maggior parte di quelli in commercio sono bevande a base di uva, ma ciò che spesso ignoriamo è che oltre al mosto si utilizzano altri ingredienti che con l'uva hanno poco a che fare. Questo per ottenere, per esempio, un sapore stabilito a priori dal produttore, o per rendere il vino più stabile, oppure per risolvere problemi che di volta in volta si possono presentare in vigna o in cantina. Quello che si ottiene è un prodotto artificiale che si adatta con facilità al nostro palato. Il vino naturale è esattamente l'opposto. È vivo, caratteriale, imprevedibile. Creato da viticoltori che hanno capito che nella continua alterazione della naturalità del vino c'è qualcosa di sbagliato. Che hanno scelto di coltivare le viti senza l'uso di prodotti chimici, considerati dannosi per l'ecosistema, e di trasformare la propria uva in vino senza l'aiuto di additivi, ma solo grazie alla loro abilità di artigiani. Questo manuale, illustrato con acquarelli originali, non è soltanto un dettagliato racconto di cos'è il vino naturale e delle tecniche per produrlo, ma anche una guida completa dedicata all'arte del fare il vino: dalla coltivazione della vite alla raccolta dell'uva, a come si trasforma, a come si beve e molto altro.