Questo ripercorrere il mio passato tra infanzia e adolescenza mi ha costretto a riprendere in mano la penna, o meglio la tastiera, per cercare di dare una risposta concreta alla sua curiosità. E quello che doveva essere un diario, una memoria riservata all'ambito familiare, giorno dopo giorno, la tastiera si è lasciata sedurre dai ricordi, dai racconti, dai personaggi e dalla storia di questa Terra affascinante e meravigliosa. Come in un sogno mi sono ritrovato lì, nel mio Mugello a Scarperia il mio paese, mi sono rivisto bambino, poi ragazzo, con la famiglia, i compagni, gli amici, i giochi, le botteghe, la vita di paese, insomma. E non potevano mancare le ricette. Prefazione di Paolo De Simonis. Introduzione di Maria Gisella Catuogno.