Libera, indipendente, coraggiosa. Come la sua cucina. Rosy Chin non è sempre stata così: italiana di origini cinesi, Rosy si è sentita troppo spesso sbagliata, diversa, fuori posto. Nel suo passato non sono mancati episodi di bullismo ed emarginazione. Almeno fino al giorno in cui sono nati i suoi figli e nulla è più stato come prima. Rosy ha deciso di prendere in manola propria vita e trasformare quella storia difficile in una storia di riscatto. Perché, se non poteva cambiare il mondo che la circondava, poteva sicuramente cambiare se stessa. Ha così iniziato ad accettarsi e a considerare la sua diversità un punto di forza. Oggi è chef, creator e imprenditrice di grande successo. Tutto quello che ha imparato è diventato il punto di partenza per la sua cucina fusion: una cucina che unisce in modo sapiente la tradizione orientale con quella occidentale, diventando un ponte tra culture lontane, un manifesto di inclusione e libertà. Così sono nate ricette come la cacio e pepe con il tè verde e i ravioli alla milanese: sapori unici e per questo irripetibili. Un libro che è in parte autobiografia e in parte ricettario: un racconto di auto-accettazione, una storia di rinascita e un viaggio alla scoperta di sapori nuovi e inaspettati.