In una piccola comunità della provincia rurale americana degli anni Venti due donne coraggiose aprono un locale che serve cibo genuino a bianchi e neri indistintamente e dà lavoro a barboni di passaggio, infrangendo ogni regola non scritta sul segregazionismo e sulle donne, nel bel mezzo della Grande Depressione. Non mancano i personaggi leggendari come Bill Ferrovia che, Robin Hood moderno, ruba ai ricchi per dare ai poveri e le inverosimili barzellette da bar raccontate nel Club dei Cetrioli Sottaceto. Ecco tutti gli ingredienti di una piccola grande rivoluzione dei diritti civili serviti sulla porta del retro del Whistle Stop Cafè; una storia che a distanza di 60 anni riesce ancora a modificare le sorti della vita di Evelyn attraverso il racconto dell'amica ottuagenaria Ninny, e che ricorda al lettore del terzo millennio che la strada da seguire per migliorare le relazioni sociali è ancora lunga, ma percorribile se perseguita con amore e determinazione quotidiani. Cambiare le cose non è nel destino di tutti, ma solo di chi ci crede davvero.