L'uomo di oggi ha perduto ogni legame con la natura e ogni sincronia con i suoi ritmi. Basta andare in un supermercato per trovare anche in pieno inverno pomodori e zucchine, che magari arrivano dall'altro emisfero, e piatti pronti che non abbiamo più il tempo o la voglia di preparare da soli. Eppure i pomodori d'estate hanno tutto un altro gusto e così è per un piatto cucinato con ingredienti freschi e di prima qualità. Ma siamo ancora in grado di cogliere la differenza, assuefatti come siamo ai sapori dei prodotti industriali? Chi si accorge di quanto sono esageratamente dolci i biscotti e le torte che troviamo sugli scaffali? Del resto questo modo di alimentarsi, oltre ad alterare il nostro gusto, produce anche seri danni alla salute. Recuperare il rapporto con i modi e i tempi di produzione naturale degli alimenti, preferendo i prodotti agricoli a km 0 e rispettando la stagionalità, si può. Anzi forse si deve, per ritrovare il gusto del sano e per il nostro benessere.