Giona, il giovane protagonista di Finistère, per cercare di dare un senso alla morte improvvisa del fratello gemello Davide, parte per un viaggio, elemento letterario altamente simbolico, che lo porterà fino alla fine della terra (Finis terrae, Finistère del titolo). L’autore racconta, con uno stile denso, ricco di descrizioni e immagini così vivide che ti trovi completamente immerso nel racconto, una storia coinvolgente, potente, catartica, articolata in tre livelli temporali di narrazione che si intrecciano alla perfezione. L'asolano Andrea Dei Castaldi esordisce con un romanzo maturo, un piccolo gioiello editoriale, estremamente curato anche nella veste grafica.