Il giallo, scritto nel 1949, è di grosso spessore letterario, come dice Sciascia nell'introduzione.
Siamo a New York, una sera, Roy Kearney bussa alla porta della casa del ricco Bayard Paulton e, ricevuto dalla moglie del proprietario, dopo poche parole si getta dalla finestra e muore.
Per Bayard è un ricostruire un po' alla volta la vita di Roy, parlando con le persone che lo hanno conosciuto, alla ricerca di capire il gesto di Roy e cosa lo ha condotto fino a lui.