Questo, per me, è il più bel romanzo di Cristina Caboni.
Partendo da una storia vera, l'e esistenza di "Villa Emma" a Nonantola (in Emilia Romagna) dove venivano ospitati bambini ebrei scampati ai campi di sterminio.
Cristina ci incanta raccontando una storia a tratti commovente ma sempre illuminata dai colori, dalla speranza e dalla voglia di combattere.
Leggete questo romanzo e sarete conquistati, come me, dalla bravura dell'autrice nel trasmettere tante belle emozioni fino al finale del libro.