Vitali nel suo nuovo romanzo mette in scena una nuova avventura del maresciallo Ernesto Maccadò.
Siamo nel 1929 in epoca fascista, a Bellano sul lago di Como. Tra le bizzarie del toro Benito e l'avvicendarsi di segretari del fascio, uno incapace, l'altro innamorato, il nuovo segretario Scafandro, molto manesco e non tanto acuto, si scontra col nostro maresciallo che invece di buon senso ne usa parecchio per risolvere i casi affidatigli.