A seguito di una esperienza personale dolorosa (un divorzio), Steven Laureys trova nella meditazione uno strumento per calmare la sua mente agitata. Da scienziato, decide di far diventare la meditazione oggetto delle sue ricerche scienti?che e in particolare analizza la mente di un grande guru della meditazione, il monaco Buddhista Matthieu Richard, trovando che non solo il suo cervello è più grande della media ma anche che i suoi due emisferi sono meglio connessi.