L'esplosione dei tumori ha avuto un'impennata negli ultimi trent'anni, e continua ad averla, da quando la nostra alimentazione, da "povera" che era, è diventata via via più ricca. Ma ricca di che? Questo libro offre al grande pubblico quelle risposte che la medicina inamidata e protocollare si dimentica spesso di dare quando si tratta di consigliare quale "benzina" portare in tavola ogni giorno, tre volte al giorno, per far correre sicura e senza guasti quella meravigliosa macchina che è il nostro organismo. "Fa' che il cibo sia la tua medicina", ammoniva Ippocrate, padre della scienza medica. Oggi, in un'epoca di cibi sempre più industriali, manipolati, prodotti con materie prime modificate geneticamente e imposti dalla pubblicità e dal marketing, noi possiamo e dobbiamo andare oltre affermando che "stiamo" bene o male in base a "che cosa" mangiamo o non mangiamo. Non solo: perché la nostra salute e quella dei nostri figli dipendono anche dal "quando" consumiamo un determinato alimento, dal "come" lo cuciniamo, senza mai sottovalutare "insieme a che cosa" lo abbiniamo e lo portiamo in tavola. Sono tutte informazioni che troverete in questa guida pratica e di facile lettura allo stare bene, ma anche alla prevenzione più naturale, nonché più semplice e perfino più economica, delle peggiori malattie. Informazioni che nascono dall'esperienza ultraventennale di un'affermata oncologa italiana. Dobbiamo decidere se vogliamo continuare a essere azionisti occulti, inconsapevoli e senza nemmeno diritto di voto di qualche grande corporation alimentare o piuttosto ridiventare i ben informati unici proprietari della nostra salute, ovvero del più importante patrimonio di cui disponiamo - gratuitamente, per dono divino - fin dalla nascita.