Nella creazione di immagini, la fantasia di Bergman si fonda più su linguaggi del teatro che del cinema. La cinepresa 'restituisce' la realtà, quanto è accaduto. A teatro invece tutto accade qui e ora. Ma la cinepresa di Bergman sta sempre in cerca di quell'attimo, di quel qui e ora. Anche se sa quanto sia diverso per un attore stare davanti alla telecamera o davanti agli spettatori in carne e ossa. Bergman fa le riprese come se questa differenza tecnica non esistesse.