Dietro i suoi inconfondibili occhialetti bianchi, Lina Wertmliller ha saputo tratteggiare, con sguardo tagliente e acuto, un'Italia sempre in lotta con la propria identità: gaudente eppur cattolica, scugnizza ma anche insopportabilmente borghese, metallurgica e padronale. In queste pagine ricche di humour e piene di energia, racconta le sue mille avventure professionali e umane, la fitta e gioiosa trama di incontri e amicizie. Con due nuovi capitoli e un'intervista esclusiva all'autrice a cura di Valerio Ruiz in occasione dell'Oscar alla carriera.