Il momento della divulgazione, la retorica che la sostiene e le dà sostanza, non ha risparmiato (nemmeno!) il mestiere dello storico: l'immagine dei suoi protagonisti risulta distorta da format comunicativi che impongono esposizioni sintetiche, aneddotiche, superficiali e, in ultimo, fuorvianti rispetto al lavoro lento, silenzioso, disciplinato che caratterizza lo storico. Così la necessità di questo lavoro: una raccolta di saggi, lezioni ed interventi inediti in Italia di chi, come Pierre Sorlin, ha fatto della sistematicità la ferrea gabbia del suo metodo storico. Ovvero un volume che, attraverso la figura di uno dei più grande storici e sociologi della contemporaneità, possa rimettere a fuoco il fare di una pratica oggi più che mai necessaria. I saggi qui contenuti non rispettano una configurazione cronologica, bensì paradigmatica. E ciò al fine di offrire nuovi spunti di riflessione e ricerca. Questi sono stati suddivisi in cinque sezioni quali: Immagini nel tempo, Storia e memoria, Cinema e storia, Le guerre sugli schermi, Il visibile oggi. Tali contenuti, talvolta presenti in volumi specifici, pubblicati e tradotti in più lingue, mantengono lo spessore e la lucidità che hanno contraddistinto l'intero percorso di un grande intellettuale di una generazione - come quella de Les Annales - ormai perduta.