Il libro ripercorre la storia di vita del regista, dalla giovinezza nella Massa Marittima libertaria, al Centro Sperimentale di Cinematografia, al cinema di genere che lo ha portato a sperimentare linguaggi, idee e storie. Questo libro non si concentra solo sulla filmografia ma racconta interamente la vita del regista attraverso la testimonianza diretta che Umberto Lenzi ha rilasciato ai due autori; che dalle sue parole hanno ricostruito incontri, percorsi, genesi dei film, avventure, dettagli e curiosità umane. Qui troverete la storia di Umberto Lenzi a Massa Marittima con il suo sperimentale Circolo cinematografico, attività condivisa con Luciano Bianciardi, la passione libertaria del regista per la guerra civile spagnola "unica rivoluzione sociale del XX secolo". Nel racconto di una vita dedicata al cinema ci saranno anche ritratti di importanti attrici come Carroll Baker nei suoi gialli erotici, come l'esilarante e aspra comicità del grande Tomás Milian nei polizieschi; poi i film di guerra, i cannibalici, l'horror, il romanzo giallo. Una vita dedicata all'arte, alla macchina da presa, al desiderio di creare storie per immagini.