In un momento in cui la sfiducia verso le classi dominanti è in crescita, Succession ha appassionato il pubblico con lo spietato ritratto di una famiglia di super-ricchi, vagamente somigliante ai Murdoch ma ispirata, in realtà, alle tante dinastie che è possibile trovare a capo degli imperi mediali di tutto il mondo, Italia inclusa. Nel corso di quattro, intensissime stagioni, la serie ha descritto fedelmente e spernacchiato allegramente la vita dei membri dell'élite finanziaria, vincendo un gran numero di premi e riconoscimenti. Nel modo perfetto in cui è stata costruita, questa storia è una satira velenosa del mondo contemporaneo, un affidabile ritratto del capitalismo e una tragedia senza tempo che si richiama a Shakespeare. Con uno stile visivo peculiare, che combina il disordine della simulazione documentaristica al lusso delle location, Succession è senza dubbio uno dei capolavori seriali dei nostri tempi.