Questa nuova pubblicazione di Giuseppe Palma si colloca nella cornice delle celebrazioni per il 55° anniversario della morte di Totò, avvenuta il 15 aprile 1967, oltre che per il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini. Non a caso i due furono profondamente legati da una collaborazione cinematografica nell'ultimo anno e mezzo di vita dell'attore partenopeo. Palma evidenzia che su Totò è già stato detto di tutto: «avrei voluto scrivere un libro sul significato dei suoi film, sugli aspetti profondi della sua comicità agrodolce, ma anche questo è già stato fatto. Allora ho virato la mia analisi su due aspetti in particolare: chi era veramente Totò, tema affrontato sostanzialmente nei primi due capitoli, e la sua fortuna cinematografica, con tanto di cifre relative agli incassi di alcune pellicole, sperando di destare un qualche interesse nel lettore».