«Aaron Sorkin è stato molte cose durante la sua pluridecennale carriera di scrittore. Negli Stati Uniti, Mr. Sorkin è venerato dai suoi fan per via del suo storytelling brillante, audace. Allo stesso tempo, Sorkin viene deriso dai suoi detrattori che presumono che qualsiasi cosa Sorkin scriva presenti un punto di vista estremamente liberale e "woke", denunciando che lui sia esclusivamente un attivista politico e un ideologo, additandolo come un "limousine liberal", un elitario o addirittura come la personificazione stessa del "privilegio dell'uomo bianco", insistendo soprattutto sul fatto che lui scelga progetti che premono su temi controversi, in modo da poter polemizzare. Per favore, non sparate sul prefatore, ma avendo ricercato, scritto su, e apprezzato il suo straordinario corpus di opere, la mia opinione su Aaron Sorkin è che lui è decisamente qualcosa di più che un artista incompreso». (dalla Prefazione di Neil Landau)