«Ripercorrendo la sua vita di operatore della cultura, Felice Laudadio, grazie alla sua memoria, grazie ai suoi archivi, grazie alle cronache e alle critiche dei suoi colleghi giornalisti e alle testimonianze degli innumerevoli amici cineasti sedotti dalla naturale simpatia che egli suscita senza mai lasciarsi andare alla minima lusinga, ci offre una testimonianza unica di quasi cinquant'anni di peregrinazioni attraverso l'Italia alla continua ricerca di un'immagine accattivante della creatività italiana. La sua sorprendente memoria degli episodi vissuti rende il suo libro uno strumento insostituibile per rivivere da spettatori gli episodi della nostra stessa vita. I Premi Fellini da Laudadio istituiti per celebrare l'"eccellenza artistica" dei premiati vengono ulteriormente valorizzati dal suo impegno culturale, dalla sua passione civile. Svolto a questo livello elevato, il lavoro di Felice diventa esso stesso un'opera d'arte». (dalla postfazione di Jean A. Gili)