Cosa c'entrano Hitchcock con la pubblicità, la Coca-Cola con Lubitsch, Kubrick con dei futili jingle? Qual è il vero legame di due tra i linguaggi più decisivi della modernità? Con una grande quantità d'informazioni e d'immagini, questo libro conduce i lettori alla scoperta di un'avventura culturale finora invisibile che ha segnato il nostro immaginario. Uno sguardo inatteso alla storia del cinema, un approccio integrato alla pubblicità, un contributo laterale ai visual studies? Un po' tutte queste cose insieme, ma soprattutto una ricerca sulle radici e il futuro del linguaggio pubblico: unendo il gusto della divulgazione al rigore dell'approfondimento, "Cinema e pubblicità" rimescola le carte e guarda al paesaggio mediatico senza pregiudizi. In cerca di una nuova relazione con le merci. E di una visione più consapevole.