"Ciechi che pur vedendo non vedono", scrisse una volta José Saramago, giocando sull'eterna dicotomia tra illusione e realtà. "Per altri occhi" è la storia di ciechi straordinari che non hanno paura del buio e vivono trovando dentro di sé la capacità di vedere il mondo con umorismo e autoironia, la prova di sensibilità di un regista, Silvio Soldini, che da sempre affida alla forza dello sguardo la possibilità di infrangere col sorriso sulle labbra la parete opaca di una cecità che spesso viene dal cuore e non dagli occhi. Perché tante volte, troppe, si perde la vista fermandosi alle apparenze.