"Quando si pensa alla collaborazione cinematografica fra Italia e Francia, solitamente si è portati a considerare principalmente il sistema delle "coproduzioni" sviluppatosi tra i due Paesi subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, con la firma a Parigi, il 29 ottobre 1946, del primo accordo cinematografico franco-italiano: un sistema a tutt'oggi operante anche se ridimensionato rispetto agli anni d'oro tra i Cinquanta ed i Settanta, quand'esse costituivano una percentuale notevole rispetto alla produzione annua di ciascun Paese. La cooperazione è sta infatti molto più ampia, come si vedrà nel corso del presente volume, ma già questo solo istituto è stato di rilevante portata perché ha permesso di realizzare, in un arco di tempo di poco più di sessant'anni, 2000 titoli, ed ha reso possibile il consolidarsi di due sistemi industriali in grado di produrre non per il solo mercato interno ma anche di esportare sul mercato europeo ed internazionale, moltiplicando in tal modo le capacità produttive e promozionali delle rispettive nazioni." (dalla Prefazione)