Enzo G.Castellari, già membro di una dinastia che tanto ha dato al cinema italiano come quella dei Girolami, è regista di polizieschi ("Il cittadino si ribella" e "Il grande racket"), di western ("Vado...l'ammazzo e torno e "Keoma"), di avventurosi ("L'ultimo squalo" e "Il cacciatore di squali"), bellici ("La battaglia d'Inghilterra") e postatomici ("1990: I guerrieri del Bronx"). Quentin Tarantino lo adora a tal punto che rifarà il suo "Quel maledetto treno blindato." Ora Castellari viene analizzato a fondo in questo volume sia con gli interventi critici di Franco Prono, Elisa Grando, Federico de Zigno, Domenico Monetti, Luca Pallanch, As Chianese e la redazione di "Buio in sala" che con le testimonianze di due suoi parenti come il regista Romolo Guerrieri e l'attore Enio Girolami e altri collaboratori come lo sceneggiatore Luigi Montefiori.