L'anno 2018 è stato proclamato Anno nazionale del cibo italiano. Ciononostante mostra enormi squilibri e contraddizioni, soprattutto in riferimento a tematiche come il cibo e la povertà. Il testo compie una disamina dei modelli nutrizionali che si sono storicamente affermati e analizza il rapporto tra il cibo e la cultura partendo da una prospettiva filosofica e passando attraverso la lettura di alcune operette letterarie, con lo scopo di porre l'accento sul cibo come 'fattore identitario'. Luogo di elezione per la parte empirica è il cinema, da sempre spazio di raccolta e di espressione enfatica dei sogni che animano l'immaginario collettivo. La centralità delle immagini è cruciale nello studio dei paradossi tipici dell'epoca attuale, tra i quali spicca la 'cibomania contemporanea'. Il cinema è un ambito privilegiato per le analisi dei mutamenti intercorsi nella società.