Il libro presenta un testo autobiografico inedito, rinvenuto per caso dal figlio Manuel, in cui Vittorio De Sica racconta la sua vita dalla nascita fino al 1952. Sono pagine struggenti e poetiche - piene di storie e personaggi del mondo dello spettacolo della prima metà del secolo scorso - in cui l'artista rievoca le difficoltà degli inizi, le camere d'albergo non riscaldate, i primi successi teatrali, il fascismo, la guerra, l'esordio cinematografico e il trionfo internazionale dei suoi film.