Il secondo volume dedicato a Romolo Guerrieri prosegue il viaggio nel cinema di genere italiano, universo immaginifico attraversato da Giuseppe Costigliola con l'acribia dello storico, la curiosità e l'entusiasmo dell'appassionato. La ricostruzione critica e filologica dei film del cineasta romano è occasione per un'analisi del contesto storico, sociale, culturale e di costume in cui essi presero forma, e dove le più varie espressioni artistiche (teatro, letteratura, musica, pittura, architettura), le diverse forme di comunicazione (radio, tv, pubblicità), i fatti di cronaca compongono un affresco della filmografia nazionale nel suo periodo più fervido, quel ventennio Sessanta-Ottanta del Novecento che ha lasciato ai posteri una miniera di opere da sondare, recuperare, trasmettere, senza quel velo ideologico e sprezzante che ne ha a lungo negato il valore, la dirompente carica di novità.