Una ricognizione sul Cinema dell'Africa Nera, che già di per sé è linfa nuova e vitale, condotta con piglio approfondito e personale; l'occhio e l'orecchio di Giuseppe Carrieri si posano sui griot, i cantastorie africani, e sul loro cinema, magico perché più aurale che visivo, e mira non alla vostra testa, bensì al vostro cuore...