Un talento multiforme. Fabrizio Capucci nella sua esistenza ha lasciato il segno in ogni campo in cui si è cimentato. Grazie al cinema sin da ragazzo è divenuto un volto noto, un attore e produttore capace di misurarsi con importanti registi e autentiche leggende come Fellini e Totò. Le esperienze sul set gli hanno permesso poi di imporsi nel mondo della pubblicità con grandi innovazioni: gli spot della CBN sono entrati nell'immaginario collettivo e persino nel linguaggio quotidiano. C'è il Capucci collezionista d'arte, l'uomo di sport che ha provato a far volare la Viterbese; ma c'è anche il Capucci privato, che al di là di quanto riportato sui rotocalchi ha convissuto con una spiccata sensibilità. Una storia che ha radici profonde, legate alla famiglia e agli affetti; un cerchio che si ricongiunge sulla scia dei tanti ricordi, attraversando stanze luminose e buie in compagnia della penna di Daniela Cicchetta. Con la consapevolezza di aver amato la vita senza filtri, col vento in faccia e nuovi progetti sempre all'orizzonte.