A quarant'anni dalla morte di Pasolini, questo libro ripercorre le tappe più significative del suo percorso artistico e professionale. Attraverso il rapporto con la città di Roma e soprattutto con il quartiere di Monteverde, a contatto con personalità come Attilio Bertolucci e suo figlio Bernardo, Gadda e Caproni, il poeta indagò il dramma delle mutazioni antropologiche e culturali che stavano attraversando la società italiana. Eppure anche attraverso il linguaggio poetico di un solo verso, "un giorno nei secoli tornerà aprile", Pasolini evoca la sua disperata speranza, il desiderio struggente del ritorno di una luce.