Autentica leggenda del cinema giapponese, Mifune è conosciuto in tutto il mondo perlopiù come interprete di celebri pellicole di Kurosawa quali Rashomon (1950) e I sette samurai (1953), oltre che come icona del cinema in costume e di guerra. In realtà, pur in coerenza con la propria immagine divistica, in quasi cinquant'anni di attività si dimostrò anche un interprete sorprendentemente versatile, ricoprendo un'ampia gamma di generi e sfumature attoriali nelle opere di alcuni tra i più illustri artefici di una gloriosa e irripetibile stagione cinematografica. Il volume, analizzandone nel dettaglio la filmografia e chiamando a raccolta le voci di registi, colleghi e studiosi, approfondisce la figura di un uomo, un attore e un divo che nel suo ruvido e incontenibile dinamismo fu anche, se non soprattutto, «incarnazione dello spirito di un'epoca, quella del Giappone postbellico».