Una storia modulare e sistemica, che nasce dall'esigenza di raccontare la storia della televisione attraverso i generi. Si trattano quindi in modo significativo i generi come parte costitutiva del percorso storico. In genere nei testi mancano gli strumenti per l'analisi dei generi. Rispetto ai testi concorrenti, l'approccio è più legato al linguaggio e all'evoluzione dei linguaggi ed è presente l'affondo su alcuni programmi selezionati in quanto rappresentativi di determinati generi. Il testo si concentra sulla storia della televisione italiana dalle origini a Netflix e alle piattaforme digitali, ma con riferimenti anche all'estero. L'impostazione innovativa è concentrarsi non solo sulla storia ma anche sui generi. Ogni capitolo affronta un periodo definito e omogeneo. Una prima, ampia porzione del capitolo traccia e approfondisce le traiettorie principali della storia tecnologica, economica, politica, produttiva, distributiva, testuale, fruitiva, con attenzione agli eventi mediali, a formule del palinsesto, a tendenze della programmazione, ecc. Tre moduli successivi, per ciascun periodo, individuano i generi principali e ne affrontano le principali caratteristiche, le evoluzioni e alcuni programmi scelti particolarmente rilevanti.