Le opere di Franz Kafka hanno suscitato un interesse diversificato da parte del cinema. Pochi sono stati i registi che hanno affrontato direttamente i suoi testi (tra loro si annoverano Orson Welles, Michael Haneke, Lorenza Mazzetti). Più numerosi coloro che da lui hanno tratto ispirazione per creare atmosfere "kafkiane" o per denunciare le regole assurde di una struttura sociale centralizzata. Questo volume accoglie analisi di opere ispirate al pensiero o alla vita di Kafka molto diverse fra loro: cortometraggi (anche di animazione), lungometraggi, una fiction e una serie tv. Sono precedute da due saggi introduttivi: il primo delinea il rapporto tra il regista Di Gianni e l'opera dello scrittore, il secondo mette a confronto tre diverse modalità di trasposizione del racconto "La metamorfosi".