Brand movie, product placement, trailer, transmedialità, le sigarette di Tarantino e gli spot di Wenders e Fellini, e ancora i fashion film, l'automobile di James Bond e il caffè di Nino Manfredi. Sono tanti e noti i legami fra la pubblicità e il cinema. Attori che diventano testimonial, marchi che fanno capolino fra le inquadrature fino a caratterizzare un luogo o un personaggio, richiami reciproci, storytelling e strategie di marketing multimediali. Dopo un'attenta verifica epistemologica e semiotica che intende fissare alcuni punti fermi categoriali in una casistica filmica contraddistinta da poche regole e tante eccezioni, il volume indaga l'intricato universo dei rimandi, delle citazioni, degli innesti che fin dall'origine animano questo rapporto. Una particolare attenzione è riservata alla pubblicità e alla sua capacità di "parassitare" il fenomeno cinematografico, ma anche di farne parte, di essere insieme elemento interno e testualità esterna e autonoma.