"De Curtis si nasce, come si nasce uomini o caporali, è la tua natura non puoi sfuggirle, né puoi cambiarla davvero. Antonio era un adulto diverso, uno scugnizzo cresciuto, innocente ed impaurito, ardito ma semplice, un gentiluomo con il cuore del rione Sanità, negli occhi il guizzo della timidezza e del coraggio che balugina da ogni raffigurazione di lui. Totò portava l'ironia nella meditabonda vita del Principe e Antonio, il senso del dovere nella vita della marionetta dei sogni. Nel 2017 quasi una volta al giorno mi è stato chiesto perché Totò sia oggi più vivo che mai nella memoria di tutti noi. In realtà credo che la risposta sia molto semplice: Antonio parlava tramite Totò e diceva cose che al Principe non sarebbe stato facile pronunciare, i vezzi e le manie degli italiani riletti attraverso la grandiosa follia di Totò." Elena Alessandra Anticoli De Curtis