L'opera ripercorre la storia del Cinema Le Grazie di Bobbio, ricostruita dalla curatrice sfogliando circa un secolo di pagine del settimanale bobbiese La Trebbia. Si parte dai primi film proiettati in Santa Chiara per approdare poi in Contrada dell'Ospedale, dove è la sede attuale del Cinema. I film proiettati si alternano ai personaggi famosi che vi sono stati ospitati, da Franco Malerba a Leonardo Pagani, fino al Bobbio Film Festival di Marco Bellocchio con i film girati a Bobbio: "I pugni in tasca" e "Vacanze in Val Trebbia".