"Ho conosciuto Aristide all'inizio del 1991. Era un grande del cinema ed è veramente riduttivo isolarlo nel solo cinema erotico. Lavorare con lui è stato molto coinvolgente, lo ricordo con piacere e molta nostalgia. Aristide era un uomo di cinema completo, sapeva fare tutto e non si fermava mai, aveva un'energia incredibile. Insieme ci siamo fatti un sacco di risate, perché era uno con la battuta sempre pronta. Un uomo buono, generoso. Un regista, a mio avviso, che non è stato ancora (ri)scoperto completamente. Anche se lui, da persona fin troppo umile quale era, avrebbe minimizzato. E si sarebbe fatto una delle sue belle risate." (Antonio Tentori)