Chiara, ultima di sette figli, è l'addummisciuta della famiglia. In realtà non è addormentata, sta solo sognando il suo futuro. Cresciuta in un paesino siciliano dove l'unica emozione è osservare i suoi genitori vendere guantere di pasticcini, ha sogni più grandi di cannoli e cassate: vuole diventare una star del palcoscenico! Così, a diciannove anni, con una valigia piena di coraggio, si trasferisce a Milano per frequentare un'accademia di recitazione. Per Chiara è tutto nuovo, ma anche estremamente stimolante. Ogni incontro diventa un'opportunità per imparare qualcosa, anche quando le cose non vanno come vorrebbe. Poi l'amore bussa alla sua porta, e nemmeno Shakespeare avrebbe potuto scrivere una storia più romantica. E così, tra uno spettacolo, un video di mamma Cammela e un test di gravidanza, il destino sembra avere le idee più chiare su di lei di quanto lei le abbia su di sé. Con una prosa fresca e ironica, Chiara Anicito ci apre le sue pagine di diario, dipingendo la sua infanzia tra i colori vibranti della Sicilia. Un viaggio nel tempo fino al fenomeno Cammela.