INDIE Magazine, la nostra rivista in formato podcast sul mondo dell'editoria, torna con la diciannovesima puntata su Spotify, Spreaker e su tutte le maggiori piattaforme.
Si comincia con la presentazione di Fuoriscena, nuovo marchio editoriale che debutta all’interno del gruppo RCS, affiancandosi a Solferino e Cairo. L’editor Maurizio Donati, che a lungo ha lavorato per Chiarelettere, ci racconta quali saranno le coordinate entro cui si muoverà Fuoriscena, sigla dedicata alla saggistica d’intervento, al giornalismo investigativo, alle narrazioni civili sui grandi temi del nostro tempo. Il primo libro, Mai più Vajont. 1963/2023 di Paolo Di Stefano e Riccardo Iacona, riflette sul disastro a sessant'anni di distanza portando avanti un minuzioso lavoro di documentazione. Tra le prossime uscite ci sarà L'economia è politica di Clara Mattei, docente della New School For Social Research di New York, autrice di The Capital Order (2022).
A seguire, Emidio Portelli, direttore commerciale di PDE, Roberta Parrella, esperta di marketing prodotto e Valeria Pallotta, key account, parlano ai microfoni di INDIE di Sotto il banco. I libri che piacciono a chi va a scuola, progetto che ha l'obiettivo di mettere a disposizione tante proposte utili per chi si occupa di educazione a livelli differenti e aiutare a far crescere l'amore per la lettura a scuola. Come vi abbiamo raccontato anche qui, Sotto il banco si costruisce a partire dall'idea stessa di catalogo, cercando un ideale filo rosso che possa unire i libri per l’infanzia e l’adolescenza pubblicati dai diversi editori che PDE promuove. Il progetto prevede percorsi di lettura, concorsi e webinar, con il coinvolgimento di Maria Polita, alias Scaffale Basso. Partner di Sotto il banco è Bandusia, il principale operatore italiano nell'ambito dell'organizzazione del turismo scolastico.
E ancora, Paolo di Paolo ci parla di un’altra novità appena arrivata nel mondo editoriale: a partire da settembre Treccani Libri inaugura la collana Tessere, pensata per recuperare i saperi essenziali che spesso si danno per scontati, ma da un punto di vista inedito. Non si tratta né di bignami, né di lezioni, ma di testi dal forte carattere narrativo scritti da autori e autrici di rilievo, che funzionano come stimolo per riattivare conoscenze sopite e recuperare quegli strumenti dalla nostra cassetta degli attrezzi. Si parte con la filosofia, la storia e la geometria, con Lo spazio tra le cose. Aristotele e la felicità del cambiamento di Annalisa Ambrosio, Non mi ricordo le date! La linea del tempo e il senso della Storia di Alessandro Vanoli e La somma dei quadrati. Pitagora e la scienza della libertà di Silvia Benvenuti.
In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Neruda, lo ricordiamo nella rubrica “Le voci del testo”, in cui Giusy Nicosia ci legge Il ramo rubato, da I versi del capitano (Passigli Editori). Per il nostro giro d'Italia per grandi e piccole librerie andiamo invece a Cagliari, dove parliamo con Nicolò Peddio della Libreria Miele Amaro Ubik. Infine, le news.
INDIE Magazine è una vera e propria rivista in podcast, un episodio al mese con interviste e interventi con scrittori, saggisti, librai, editori e una rubrica di news dal mondo dei libri. La redazione di INDIE - Libri per lettori indipendenti è composta da Cristina Resa, Paolo Soraci, Rachele Cassoli e Luca Bonifacio. La sigla originale è stata composta da Gabriele Costantini e Alfredo Arpaia (che cura anche la fonica del podcast). Se vi va, votateci su Spotify. Buon ascolto!