L'essere umano sembra aver scoperto tutto del suo mondo, ogni angolo è stato esplorato e mappato. Esiste però un mondo dove si è 'solo agli inizi': il mondo vegetale. Ancora si scoprono nuove piante, si ristrutturano gli ordini, si riorganizzano le famiglie e, tra queste, quella delle orchidee è la più prolifica di sorprese. Una famiglia numerosa che ha saputo cavarsela egregiamente imparando a crescere sulle piante quando a terra la competizione perla sopravvivenza si faceva feroce, e che ha messo a punto uno dei sistemi più ingegnosi per riprodursi: mimare la copulazione attirando gli insetti con quei fiori portentosi. Il meccanismo riproduttivo è la chiave per comprendere l'evoluzione delle forme meravigliose che ammiriamo in queste piante, una volta tanto rare e ricercate da diventare oggetto di spedizioni leggendarie. Oggi la tranquilla orchidea che sonnecchia sorniona in soggiorno sembra una preda facile, basta infilarla nel carrello al supermercato, ma per diversi secoli è stata una pianta ambita, il sogno di collezionisti fanatici e di organizzatori di aste privi di scrupoli. "Fare l'amore come un'orchidea" è un omaggio a questa famiglia che, unica nel suo genere, ha tracciato la storia dei secoli scorsi interrogando scienziati come Darwin e ispirando scrittori come Marcel Proust e Rex Stout.