Gli alberi sono tra i più costanti ma anche più vari compagni dell'uomo. Dal sacro baniano dell'India al profumato cedro del Libano, offrono rifugio e ispirazione, oltre alle materie prime per fabbricare di tutto, dall'aspirina alle capsule spaziali. Ne "Il giro del mondo in 80 alberi", Jonathan Drori viaggia nel tempo e attraverso le culture usando la botanica più attuale per mostrare il ruolo che gli alberi giocano in ogni parte della vita umana. I racconti spaziano dai dettagli romantici a quelli incresciosi, illuminando le relazioni storiche tra la gente e le specie apparentemente familiari, come olmo e faggio, mentre altri sottolineano l'esotico e lo straordinario, come l'esplosivo albero dinamite o la singolare pianta della Polinesia che raccoglie metallo.